Il Magnesio nella dieta associato a ridotto rischio di scompenso cardiaco, ictus e diabete mellito di tipo 2
Una meta-analisi, compiuta sui dati di più di un milione di persone di nove Paesi, ha mostrato che una dieta ricca di Magnesio può ridurre il rischio di malattie, tra cui lo scompenso cardiaco, l’ictus e il diabete mellito di tipo 2.
I ricercatori della Zhejiang University e della Zhengzhou University, in Cina, hanno scoperto che le persone con la più alta assunzione di Magnesio con la dieta presentavano un rischio inferiore del 10% di malattia cardiaca, del 12% di ictus e un rischio inferiore del 26% di diabete mellito di tipo 2, rispetto a quelli con più bassa assunzione del minerale.
I risultati hanno inoltre indicato che una dieta ancora più ricca di Magnesio ( 100 mg in più al giorno ) potrebbe ridurre il rischio di ictus del 7% e di diabete mellito di tipo 2 del 19%.
Bassi livelli di Magnesio nell’organismo sono stati associati a una serie di malattie, ma non c’era nessuna evidenza conclusiva di un collegamento tra il Magnesio nella dieta e i rischi per la salute.
La meta-analisi ha fornito elementi a supporto di un legame tra assunzione di Magnesio con la dieta e riduzione del rischio di malattia.
Le attuali lineeguida per la salute raccomandano un apporto di Magnesio di circa 300 mg al giorno per gli uomini e di 270 mg al giorno per le donne.
Nonostante questo, la carenza di Magnesio è relativamente comune, e colpisce tra il 2.5% e il 15% della popolazione generale.
Il Magnesio è di vitale importanza per la salute umana e per le normali funzioni biologiche, tra cui il metabolismo del glucosio, la produzione di proteine e la sintesi di acidi nucleici.
La dieta è la principale fonte di Magnesio, che è presente in alimenti come le spezie, le noci, i fagioli, il cacao, i cereali integrali e le verdure a foglia verde.
In questa meta-analisi, i dati provenienti da 40 studi epidemiologici che hanno coperto il periodo 1999-2015 sono stati utilizzati per studiare l’associazione tra Magnesio nella dieta e varie malattie.
In tutti gli studi, i livelli di Magnesio nella dieta sono stati determinati utilizzando un questionario di frequenza alimentare auto-riferita o recall dietetico di 24 ore.
Poiché i livelli di Magnesio utilizzati per definire le categorie variavano in misura ampia tra gli studi, i ricercatori hanno effettuato un'analisi dose-risposta valutando l'effetto di ciascun aumento di 100 mg al giorno di Magnesio con la dieta.
Questa meta-analisi ha riguardato studi osservazionali, pertanto non è possibile escludere l'effetto di altri fattori biologici o dello stile di vita sui risultati.
Inoltre non è possibile determinare se il Magnesio è direttamente responsabile della riduzione del rischio di malattia.
Tuttavia, le ampie dimensioni di questa analisi forniscono dati robusti, stabili anche dopo aggiustamento per alcune variabili, tra cui il sesso.
Secondo i ricercatori, l'aumento del consumo di alimenti ricchi di Magnesio potrebbe rivelarsi utile per la salute in generale. ( Xagena2016 )
Fonte: BMC Medicine, 2016
Cardio2016 Neuro2016 Endo2016 Nutri2016 Med2016
Indietro
Altri articoli
Diabete mellito gestazionale ed esiti avversi materni e perinatali nelle gravidanze gemellari e singole
È stato valutato il rischio di complicanze materne e perinatali avverse tra gravidanze gemellari e singole affette da diabete mellito...
Stile di vita pre-gravidanza per ridurre la recidiva del diabete mellito gestazionale
L’intervento sullo stile di vita pre-concezionale ha il potenziale di ridurre il diabete mellito gestazionale, ma mancano dati di studi...
Associazione tra uso di farmaci anticonvulsivanti a lungo termine e incidenza del diabete mellito di tipo 2
Il diabete mellito ( DM ) contribuisce in modo significativo alla sindrome metabolica e agli eventi cardiovascolari e può essere...
Insulina Icodec una volta a settimana rispetto a Insulina Degludec una volta al giorno negli adulti con diabete mellito di tipo 2 naive all’Insulina: studio ONWARDS 3
L'Insulina Icodec settimanale potrebbe fornire un'alternativa di dosaggio più semplice all'Insulina basale giornaliera nelle persone con diabete mellito di tipo...
Uso di Pioglitazone e riduzione del rischio di demenza nei pazienti con diabete mellito con anamnesi di ictus ischemico
Studi precedenti hanno riportato l'effetto protettivo di Pioglitazone ( Actos ) sulla demenza nei pazienti con diabete mellito di tipo...
Trattamento del diabete mellito di tipo 2, dell’insufficienza cardiaca cronica e della malattia renale cronica: Jardiance a base di Empagliflozin
Jardiance, che contiene il principio attivo Empagliflozin, è un medicinale usato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2,...
Trattamento del diabete mellito gestazionale diagnosticato all'inizio della gravidanza
Non è chiaro se il trattamento del diabete gestazionale prima della settimana 20 di gestazione migliori la salute materna e...
Controllo glicemico ed esiti neonatali nelle gravidanze gemellari con diabete mellito gestazionale
Dati preliminari hanno indicato che uno stretto controllo glicemico nelle gravidanze gemellari con diabete mellito gestazionale potrebbe non migliorare gli...
Trattamento del diabete mellito di tipo 2, insufficienza cardiaca cronica e nefropatia cronica: Forxiga a base di Dapagliflozin
Forxiga, che contiene il principio attivo Dapagliflozin, è un medicinale impiegato per trattare il diabete mellito di tipo 2, l'insufficienza...
Kerendia a base di Finerenone nel trattamento della malattia renale cronica negli adulti con diabete mellito di tipo 2
Kerendia è un medicinale indicato per il trattamento della malattia renale cronica negli adulti affetti da diabete mellito di tipo...